Page 20 - STORIA DI UN EX OSPEDALE DAVANTI AL MARE E DELLA SUA SPIAGGIA
P. 20

Andavo anche a scuola. Era un servizio che l’ospedale organizzava per noi bambini, per tenerci in qualche modo in allenamento per quando tornavamo a casa, a volte anche dopo molti mesi per via delle malattie molto lunghe da curare.
17. Immagine tratta da Archivio della Comunicazione - Comune di Venezia. Foto Reale Fotografia Giacomelli
Al pomeriggio dopo mangiato c’era un’ora di riposo obbligatorio. A volte d’estate ci mettevamo davanti alla chiesa dove non c'era ancora l'asfalto ma il ghiaino. Di fronte alla porta della chiesa facevamo “nostra” porta e giocavamo a pallone oppure andavamo in spiaggia dove i bagnini ci aiutavano a fare il bagno e ci insegnavano a nuotare. Dopo cena andavamo tutti a letto, verso le 21 le suore spegnevano le luci. Ovviamente nessuno si addormentava subito e appena le infermiere del turno di notte si allontanavano partivano battaglie con cuscini. Al buio si giocava molto bene anche a nascondino ma se ti beccavano fuori dal letto ti punivano sonoramente.
18


































































































   18   19   20   21   22